La privacy di wasabi è compromessa, Chainalysis annuncia la capacità di de-mixare le transazioni in coinjoin

Di recente Laura Shin, una giornalista che scrive per Forbes, ha rivelato come, secondo lei, è riuscita a scovare l’identità del famoso hacker coinvolto nell’attacco a The Dao, un famoso hack su Ethereum che portò al primo hard fork con la conseguente nascita di Ethereum Classic.

Uno degli aspetti che ci ha scioccato di più è stata una delle sue affermazioni in particolare, la seguente:

“Using a capability that is being disclosed here for the first time, Chainalysis de-mixed the Wasabi transactions and tracked their output to four exchanges.”

Come emerge dalle sue parole in pratica, la nota azienda di analisi forense on chain Chainalysis che fornisce dettagliati report sulle transazioni onchain e exchange allo scopo di identificare e tracciare comportamenti e persone malevole nel mondo crypto “seguendo il denaro” ed i suoi spostamenti, avrebbe rilasciato un tool che permette di seguire le transazioni di wasabi.